Musica

Mike pastori & his new dodos

Al termine della presentazione del libro Storia Culturale Della Canzone Italiana di Jacopo Tomatis, edito da il Saggiatore, uno speciale concerto-appendice dedicato alla storia della musica leggera italiana.
Dalle 19.30, sul palco più prestigioso di Via Laghetto si esibiranno Mike Pastori & His New Dodos.

Nati nel 2002 nel cosiddetto "Altomilanese" con un altro nome (The Dandy Dodos) e come band devota al rock'n'roll classico degli anni '50 e '60, dopo una lunga serie di cambi di formazione e peripezie varie gli attuali Mike Pastori & His New Dodos sono un collettivo multiforme -a volte si esibiscono in quattro, a volte in tre, a volte in due, a volte non si esibiscono proprio- che suona un po' di tutto.
La band, capeggiata dal bandleader e capo spirituale supremo nonché esimio trombettista di spicco Mike Pastori, propone in chiave acustica con fiati un variegato repertorio che spazia dagli anni '30 del secolo scorso ai '10 dell'attuale, dall'Italia ai paesi anglofoni financo al Sud America ed alla tradizione yiddish, dal pop al folk al blues al cantautorato alla trap (acustica, sempre), senza mai e poi mai rinnegare le radici rock'n'roll di 17 anni prima.

Per questo speciale concerto dedicato alla storia della musica leggera italiana, Mike Pastori sarà affiancato da Walzer (cantante, chitarrista, ukulelista, kazooista e percussionista) e Moronik (bassista e corista), due tra i suoi più fedeli e devoti adepti.
Si canteranno e si suoneranno, per l'appunto, brani dello sterminato canzoniere italiano, da Rodolfo De Angelis a Bello Figo Gu, passando per Clem Sacco, Adriano Celentano, Mina, Franco Battiato, Paolo Conte, Frankei Hi NRG e chissà chi altro.
Non lo sappiamo nemmeno noi, a dire il vero.