Libri&Incontri

1968, volevamo cambiare il mondo. Un sogno?

"Cos'è stato il 1968? La mia mente torna indietro negli anni. Era il 1962, non posso non ripensare al clima che ho respirato appena assunto in fabbrica alla Pirelli Bicocca. Dove sono capitato? Quando sognavo la grande fabbrica non era certo così che la immaginavo: operai completamente rassegnati e impauriti, vecchi attivisti del Pci e del sindacato confinati in un solo reparto, isolati, senza alcun contatto con la fabbrica. Da lì cominciò la mia contestazione. In quel periodo le grandi fabbriche iniziarono ad assumere e molti giovani non avevano nessuna intenzione di accettare questo livello repressivo da parte delle aziende; la ribellione scoppiò dopo un contratto di lavoro siglato dalle organizzazioni sindacali che avevano accettato contenuti al ribasso ed io, raccogliendo il malcontento di diversi lavoratori, diedi vita al primo Comitato Unitario di Base". 

Pubblicato da Unicopoli, 1968, volevamo cambiare il mondo è il racconto di mezzo secolo di storia italiana attraverso la vita di Mario Mosca, uno dei leader del '68 milanese: dal Polesine alla grande città, dalle lotte in fabbrica alla Cina di Mao, dalle "Comuni" alle battaglie per i nuovi diritti civili. Mario Mosca ce ne parlerà insieme ad Andrea Banfi, Leo Ceglia e Milly Moratti.