LE LETTURE ESTIVE

- Philip Roth, Lamento di Portnoy (Einaudi) ho sorriso, mai riso di gusto. Scrittura straordinaria but not my cup of tea. Voto: 7- 
- Romain Gary, Gli aquiloni (Neri Pozza): una favola contemporanea ambientata nella Francia della seconda guerra mondiale. Una storia d’amore, di resistenza, di memoria e identità. Ho amato molto. Voto: 9
- Edouard Luis, Il caso Eddy Belleguelle (Bompiani) : un libro che ti stordisce per il dolore e la vergogna. Un scrittore giovane e geniale che voglio leggere ancora. Voto: 8
- D. F. Wallace, La scopa del sistema (Einaudi editore): sono partita piena di pregiudizi, me li sono rimangiati tutti. Surreale e intelligente, ironico e tagliente. Non credo di aver capito molto, ma di sicuro mi è piaciuto il viaggio. Voto: 8/9
- Carmen Maria Machado, Il suo corpo e altre feste (Codice Edizioni): raccolta di racconti brillante, eterogenea (come lo sono tutte) e forte. La testa femminile è la protagonista indiscussa. Un paio sono stupefacenti, uno bruttino. Voto: 7/8
- Guadalupe Nettel, Petali e altri racconti scomodi (La Nuova Frontiera) delicati e ben costruiti, dolci da leggere, belli quasi quanto quelli della sua raccolta precedente. Voto: 7 e mezzo

Giorgia, 05 settembre 2019