La simmetria dei desideri

"LIBRI PER GENTE CHE NON È CHE LEGGA MOLTO", rubrica assolutamente non professionale ma divertente.

"Eravamo quattro amici al bar, che volevano cambiare il mondo"..
Questo libro potrebbe tranquillamente iniziare così, ma non al bar bensì davanti alla finale del Mondiali del 1998 in Israele. Allora, questi quattro amici si trovano da giovanotti davanti alla finale e decidono di scrivere dei desideri su quattro bigliettini da aprire dopo quattro anni, davanti alla prossima finale.
Quello che succede, fra un mondiale e l'altro, è ciò che la vita inaspettatamente poi ti offre e viene scritto nel libro.
Anzi, nel metalibro. Perché c'è anche un libro nel libro. Bello.
E porco Giuda, il titolo è proprio azzeccato. Di quelli che ad un certo punto ti fa dire "aaaaaaaaaw ecco"
Mentre leggi provi rabbia, amore, eccitazione, malinconia, Yuval & co. sono gli amici che tutti vorrebbero (o forse no?)

Commovente, delicato, ironico, racconta l'amicizia fra quattro ragazzi, e Eshkol Nevo riesce a entrare un po' in ognuno di noi.
Ci sono le donne, anzi una donna, c'è la società israeliana e i rapporti con i genitori, che spesso da eroi si trasformano nel primo di tutti i tuoi problemi.
Una storia d'amicizia e d'amore, appassionante e tenera, malinconica e divertente, ricca di vita. 300 e qualcosa pagine ma neanche te ne accorgi, e non vuoi mai finirlo.
Per me un grande sì 😍
Colonna sonora:
"With a Little help from my friends" - the Beatles.
Cantata rigorosamente da Ringo Starr

Alessandro, 26 luglio 2021